Domandona vero?
Chissà in quanti se lo sono chiesto o se lo stanno chiedendo.
Il fatto è che a me piace moltissimo scrive e condividere, ma richiede tempo, e di quello proprio ne ho poco.
Molte volte mi sono ripromessa di scrivere un post, passa un giorno, un mese, un anno, due anni ed anche di più...
Peccato davvero!
Eccomi qui, tornata a scrivere in un luogo ormai desertificato, senza followers, senza visite e probabilmente senza più motivo di esistere.
Sono gli avverbi che però fregano, specialmente quelli di modalità:
forse, quasi e, appunto,
probabilmente.
Quel "probabilmente" mi sta facendo dannare.
Probabilemnte sarebbe il caso di chiudere il blog ma, probabilmente sarebbe il caso di riprenderlo in mano, di iniziare nuovamente a scrivere qualcosa.
Quindi? Che faccio?
Sono successe molte cose da quel dicembre del 2015, quando ho scritto l'ultimo post sulle borse.
Ho fatto altre borse? Si, ma non moltissime perché poi, alla fine,la mia passione è il soutache e là torno anche dopo mille divagazioni, torno sempre all'amore più grande.
....c'è nessuno? A chi sto scrivendo? Perchè? Ma...chissà se nel mare del web qualcuno leggerà mai questo post...però dai..ormai ci sono e quindi raccontiamo..si, ma cosa?
Non è cambiato molto, vivo sempre in campagna con marito e due cani, felicemente "piazzata" nella mia casetta in Toscana, piccola, accogliente, letteralmente immersa nel verde.
Mi godo le stagioni, sia quelle della vita, sia quelle dell'anno. Mi insegnano molto sia le une che le altre; con le prime ci facciamo le esperienze, affrontiamo le gioie e i dolori, amici che vengono altri che vanno, amici che non erano amici, altri che lo diventeranno e qualcune che ti frega...eh già, perché accade anche questo ma va bene così, perché se ti fregano vuol dire che ti sei fatto fregare e quindi chi incolpare se non te stesso?
Dalle stagioni dell'anno invece si impara sempre molto: i colori, i profumi, le sensazioni, i disagi, le goie delle piccole cose...insomma, in sintesi, non potrei abitare mai più in centro perché credo che mi perderei molto di quello che la natura mi regala ogni giorni.
ALLORA
appurato che sto bene dove sono, appurato che probabilmente il blog mi piace(rebbe) tenerlo aperto, che dire a chi non mi sta leggendo?
Non lo so.
Se siete arrivati in questa pagina magari è perché siete anche voi, come me, delle creatrici, vi piacciono le perline,l'uncinetto, il ricamo e, udite udite, il soutache, la mia adorata piattina che non ho mai smesso di "
frequentare" ...non scrivo ma, ricamare ricamo...uh se ricamo...Ho creato tantissime cose ed in questi giorni cercherò di pubblicare qualche foto per non venir meno alla mia idea che la condivisione è linfa vitale per chi crea.
(Ah,ovviamente non ho mai smesso di condividere perché su Facebook, Pinterest e Instagram mi trovate sempre.)
OK? Ci siamo capiti? ( mi sembra di essere la particella di sodio della pubblicità: ci siamo capiti con chi se nessuno legge ma, chissà, magari tra qualche anno, qualche extraterrestre capitato qui per caso..)
Intanto ecco qualche orecchino e, sempre voi che non mi state leggendo, se avete piacere commentate pure.
Grazie, ciao...a presto? Ma, vedremo, ma perché no...è così bello scrivere!